I contributi previdenziali rappresentano un costo obbligatorio che sia le aziende sia i lavoratori(subordinati, autonomi, collaboratori ed associati) devono sostenere periodicamente, durante il rapporto di lavoro, per poter usufruire:

  • della pensione di vecchiaia, una volta raggiunti i requisiti fissati dalla legge o d'invalidità ed inabilità in presenza di una riduzione della capacità lavorativa;
  • del pagamento della retribuzione durante i periodi di malattia, maternità e allattamento, sospensione dell'attività lavorativa o disoccupazione;
  • di un sostegno al reddito attraverso la percezione degli assegni familiari;
  • del pagamento di un trattamento pensionistico in favore dei familiari superstiti.

 

L'importo dei contributi previdenziali si ottiene moltiplicando una determinata aliquota percentuale stabilita dall'Inps per il reddito imponibile ai fini previdenziali;sia la percentuale sia il reddito imponibile variano a seconda che il calcolo riguardi:

  • lavoratori autonomi
  • lavoratori subordinati
  • collaboratori coordinati e continuativi anche nella modalità a progetto
  • associati in partecipazione.

 

 

CONTRIBUTI PREVIDENIALI LAVORATORI AUTONOMI

Per lavoratore autonomo s'intende, ai sensi dell'art.2222 c.c., colui che si obbliga a compiere, dietro corrispettivo, un'opera o un servizio con lavoro proprio e senza subordinazione nei confronti di un committente.

 

Le principali categorie di lavoratori autonomi sono:

  • imprenditori artigiani
  • commercianti
  • lavoratori agricoli autonomi
  • pescatori autonomi
  • imprenditori edili

 

Vediamo come avviene il calcolo dei contributi previdenziali per ciascuna di queste categorie di lavoratori autonomi:

  • per gli imprenditori artigiani ed i commercianti si parte dal reddito d'impresa denunciato ai fini Irpef e lo si moltiplica per una determinata aliquota percentuale stabilita dall'Inps;se tale reddito non supera un certo importo o risulta addirittura negativo è comunque dovuto un contributo minimo obbligatorio(per maggiori informazioni cliccare qui);

 

  • per gli imprenditori agricoli la base di calcolo è rappresentata dal reddito agrario prodotto dai terreni dichiarati e desumibile dagli atti d'acquisto o dai certificati catastali;in base alla fascia di reddito nella quale ricade il reddito agrario si individua l'importo dei contributi da versare(per maggiori informazioni cliccare qui);

 

  • per i pescatori autonomi anche se imprenditori non si parte,come per le altre categorie, dal reddito d'impresa prodotto ma il calcolo dei contributi è effettuato sulla misura della retribuzione convenzionale mensile vigente per i lavoratori della pesca(per maggiori informazioni cliccare qui);

 

  • per gli imprenditori edili bisogna prima di tutto vedere in quale settore merceologico sono stati inquadrati(artigiano o industriale).

 

 

CONTRIBUTI PREVIDENZIALI LAVORATORI SUBORDINATI

I contributi previdenziali dei lavoratori subordinati gravano:

  • per il 33% sulle aziende, che è un valore base valido per tutte le aziende a cui vanno poi aggiunte altre percentuali che serviranno a coprire i vari servizi quali malattia, maternità, assegni per il nucleo familiare ecc... 
  • nella misura del 9,19% o del 9,49(aziende dai 15 dipendenti in sù e soggette a Cigs)sui lavoratori stessi.

 

Il calcolo ed il versamento dei contributi sono interamente a carico dell'azienda anche per quanto riguarda la parte a carico dei lavoratori.

Il pagamento dev'essere effettuato mensilmente entro il giorno 16 del mese successivo a quello di riferimento mediante modello F24.

 

 

CONTRIBUTI PREVIDENZIALI COLLABORATORI COORDINATI E CONTINUATIVI(anche a progetto)

I contributi previdenziali dei lavoratori a progetto e dei collaboratori gravano:

  • per 2/3 sul committente
  • per 1/3 sul lavoratore stesso

 

Attualmente(anno 2014) l'aliquota contributiva è pari al 29,72% ed è così ripartita:

  • committente:19,81%
  • lavoratore a progetto:9,91%

 

L'aliquota contributiva subirà un aumento di un punto percentuale ogni anno a partire dal 2013 per raggiungere il valore del 33,72% nel 2018, in particolare sarà pari al:

  • 29,72% nel 2014
  • 30,72% nel 2015
  • 31,72% 2016
  • 32,72% 2017
  • 33,72% nel 2018.

 

Anche in questo caso l'unico responsabile del calcolo e del relativo versamento dei contributi per entrambe le parti è il committente.

 

 

CONTRIBUTI PREVIDENZIALI ASSOCIATI IN PARTECIPAZIONE

Per quanto riguarda gli associati in partecipazione con apporto di lavoro l'aliquota contributiva, pari al 29,72%(come per i co.co.pro), è ripartita tra le parti nelle seguenti percentuali:

  • il 55% a carico dell'associante(azienda in genere) pari al 16,35%
  • il 45% a carico dell'associato pari al 13,37%

 

Il calcolo ed il relativo versamento dei contributi sono interamente a carico dell'associante.